La costruzione di una MAPPA CONCETTUALE

La mappa può esser realizzata a penna oppure al PC. Per rendere sistematico il tuo lavoro ti consiglio di utilizzare il PC.

Indicazioni da seguire:

  1. lavora con un software specifico, ne esistono di vari tipi, alcuni sono gratis altri sono a pagamento.
  2. Partire da un testo in pdf ti renderà la vita più semplice. (come ottenerlo ne parleremo in seguito)
  3. Procurati:
  • -fogli di carta;
  • -stampante a colori;
  • -porta listini;

Ora hai tutti gli elementi che ti consentono di creare sistematicamente le tue mappe.

 Come si fanno?

È un lavoro complesso che richiede una serie di passaggi.

In primo luogo è importante imparare a consultare, comprendere e usare mappe già esistenti così poi da comprenderne il funzionamento.

Successivamente bisogna acquisire dimestichezza nell’esecuzione grafica ovvero imparare a strutturare nodi, frecce, schemi, immagini anche utilizzando software specifici.

Il terzo passo è quello più importate e consiste nell’imparare a fare la sintesi dell’argomento individuando i concetti base (nodi di 1° livello) e i concetti associati (nodi di 2° livello) per poi collegarli mediante le frecce e le parole ponte.

Occorre precisare che le mappe sono personali quindi non ci sono mappe giuste o sbagliate ma per essere funzionali devono rispettare alcuni principi.

La mappa dovrebbe presentarsi come una struttura gerarchica, nella quale deve essere chiaro l’argomento principale i cui concetti devo essere spiegati dal generale al particolare.

Nella mappa le parole chiave devono essere scritte nei nodi concettuali, bisogna utilizzare i riferimenti visivi (immagini), le parole ponte posso essere inserite nelle frecce così da ritrovare i collegamenti più facilmente.

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8 replies on “La costruzione di una MAPPA CONCETTUALE”

Claudia ha detto:

Ottimo, farei un esempio della costruzione con nodo 1 nodi 2 etc partendo da un concetto semplice…

bruna ha detto:

come si ottengono i libri in pdf?

Silvia ha detto:

Il libro digitale è uno strumento indispensabile poiché consente ai ragazzi di lavorare direttamente su computer ed utilizzare gli strumenti compensativi: riduce così la fatica ed abbrevia i tempi di studio.

Come richiedere i Libri digitali:

1. DIVENTA SOCIO: Iscriversi all’Associazione Italiana Dislessia (AID) collegandosi al sito http://www.aiditalia.org e pagando la quota associativa annuale di 40 euro.
Verrà richiesto di compilare un modulo con i dati del ragazzo/a e dei genitori, nonché le informazioni relative alla diagnosi e a chi l’ha rilasciata (numero di iscrizione all’Albo).

2. Accedere all’area RISERVATA AI SOCI con nome e password che verranno inviati all’e-mail indicata in fase di registrazione.

3. Accedere al servizio LibroAID (www.libroaid.it). Seguire le istruzioni presenti sul sito per ricercare i libri scolastici tramite i codici ISBN (sopra il codice a barre) dietro ciascun libro o presenti nell’elenco fornito dalla scuola.

4. Fare richiesta dei libri digitali una volta accertatisi che corrispondano a quelli cartacei già acquistati. Arriveranno o per mezzo posta o, qualora disponibili, potranno essere scaricati direttamente su pc o chiavetta USB.

Serena ha detto:

Bene lo schema grafico delle mappe. Cercherò online qualche programmino simpatico e gratuito per farle realizzare alla mia nipotina di quinta elementare.

Silvia ha detto:

Può provare a scaricare la demo di supermappe classic dura un mese la versione gratuita.
E’ un programma molto semplice da imparare ad usare anche per i più piccoli.

Serena ha detto:

Continuando: ho dato un’occhiata agli eventuali software. Penso che insegnerò alla mia nipotina ad usare Word per creare percorsi e mappe.

Susanna Trogu ha detto:

mia figlia ha scoperto a 20 anni di essere dsa
cosa posso fare per aiutarla

Paola ha detto:

salve, ci può contattare. Sul sito trova i nostri riferimenti.

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