La costruzione di una MAPPA CONCETTUALE
La mappa può esser realizzata a penna oppure al PC. Per rendere sistematico il tuo lavoro ti consiglio di utilizzare il PC.
Indicazioni da seguire:
- lavora con un software specifico, ne esistono di vari tipi, alcuni sono gratis altri sono a pagamento.
- Partire da un testo in pdf ti renderà la vita più semplice. (come ottenerlo ne parleremo in seguito)
- Procurati:
- -fogli di carta;
- -stampante a colori;
- -porta listini;
Ora hai tutti gli elementi che ti consentono di creare sistematicamente le tue mappe.
Come si fanno?
È un lavoro complesso che richiede una serie di passaggi.
In primo luogo è importante imparare a consultare, comprendere e usare mappe già esistenti così poi da comprenderne il funzionamento.
Successivamente bisogna acquisire dimestichezza nell’esecuzione grafica ovvero imparare a strutturare nodi, frecce, schemi, immagini anche utilizzando software specifici.
Il terzo passo è quello più importate e consiste nell’imparare a fare la sintesi dell’argomento individuando i concetti base (nodi di 1° livello) e i concetti associati (nodi di 2° livello) per poi collegarli mediante le frecce e le parole ponte.
Occorre precisare che le mappe sono personali quindi non ci sono mappe giuste o sbagliate ma per essere funzionali devono rispettare alcuni principi.
La mappa dovrebbe presentarsi come una struttura gerarchica, nella quale deve essere chiaro l’argomento principale i cui concetti devo essere spiegati dal generale al particolare.
Nella mappa le parole chiave devono essere scritte nei nodi concettuali, bisogna utilizzare i riferimenti visivi (immagini), le parole ponte posso essere inserite nelle frecce così da ritrovare i collegamenti più facilmente.
8 replies on “La costruzione di una MAPPA CONCETTUALE”
Ottimo, farei un esempio della costruzione con nodo 1 nodi 2 etc partendo da un concetto semplice…
come si ottengono i libri in pdf?
Il libro digitale è uno strumento indispensabile poiché consente ai ragazzi di lavorare direttamente su computer ed utilizzare gli strumenti compensativi: riduce così la fatica ed abbrevia i tempi di studio.
Come richiedere i Libri digitali:
1. DIVENTA SOCIO: Iscriversi all’Associazione Italiana Dislessia (AID) collegandosi al sito http://www.aiditalia.org e pagando la quota associativa annuale di 40 euro.
Verrà richiesto di compilare un modulo con i dati del ragazzo/a e dei genitori, nonché le informazioni relative alla diagnosi e a chi l’ha rilasciata (numero di iscrizione all’Albo).
2. Accedere all’area RISERVATA AI SOCI con nome e password che verranno inviati all’e-mail indicata in fase di registrazione.
3. Accedere al servizio LibroAID (www.libroaid.it). Seguire le istruzioni presenti sul sito per ricercare i libri scolastici tramite i codici ISBN (sopra il codice a barre) dietro ciascun libro o presenti nell’elenco fornito dalla scuola.
4. Fare richiesta dei libri digitali una volta accertatisi che corrispondano a quelli cartacei già acquistati. Arriveranno o per mezzo posta o, qualora disponibili, potranno essere scaricati direttamente su pc o chiavetta USB.
Bene lo schema grafico delle mappe. Cercherò online qualche programmino simpatico e gratuito per farle realizzare alla mia nipotina di quinta elementare.
Può provare a scaricare la demo di supermappe classic dura un mese la versione gratuita.
E’ un programma molto semplice da imparare ad usare anche per i più piccoli.
Continuando: ho dato un’occhiata agli eventuali software. Penso che insegnerò alla mia nipotina ad usare Word per creare percorsi e mappe.
mia figlia ha scoperto a 20 anni di essere dsa
cosa posso fare per aiutarla
salve, ci può contattare. Sul sito trova i nostri riferimenti.