il feudalesimo
Il FEUDALESIMO è il sistema economico, giuridico e sociale che si affermò nell’Europa occidentale con l’impero Carolingio nel X secolo d. C., fino all’età età moderna.
Nei secoli VI e VII d.C., prevaleva il sistema del “seguito dei compagni armati”: un signore era circondato da una schiera di soldati che manteneva, i soldati avrebbero offerto protezione.
Verso la metà dell’VIII secolo d.C., i signori e gli stessi sovrani concessero a questi guerrieri, delle terre per ricavarne di che vivere e di che armarsi. Signore e guerriero stipulavano un vero contratto.
Il signore o governante (un re, un nobile dell’alta aristocrazia o una carica religiosa) concedeva il terreno (feudo) al guerriero che doveva servire completamente armato, a cavallo, ogni volta che sorgeva una necessità militare, era tenuto soprattutto a essere fedele al suo signore. Nel mondo feudale e cavalleresco la fedeltà divenne il valore morale supremo.
Il guerriero che riceveva il feudo dal signore veniva chiamato vassallo. A sua volta il vassallo (nobile di medio rango) suddivideva il proprio terreno e concedeva un feudo al valvassore (nobile di piccolo rango), che a sua volta suddivideva il proprio terreno e concedeva un feudo al valvassino. Al di sotto di tali ordini si trovavano i contadini liberi e i servi della gleba.
Questa struttura sociale a piramide è tipica del feudalesimo: Signore, vassallo, valvassore, valvassino, contadini liberi e servi della gleba.